
Vuoi fuggire, scappare, nasconderti, illuderti di averla vinta.
Puoi odiarla, onorarla.
E' come un buco nero che ti attira a sè con occhi dolci e animaleschi.
Distruggila ma, come una fenice, riapparirà più forte e più bella.
E allora canta, canta. Lei canta e ti fa innamorare per poi finirti. Ti lascia lì sola con i cocci della tua esistenza
E allora piangi, sperando che le tue lacrime diluiscano e addolciscano il veleno.
Lisa, Lisa ti sento.
Sento che mi chiami forte, quasi mi implori.
Hai bisogno di me? ..ma io sto diventando nero, il sangue pare sorridermi..
Il gelo mi invade l'anima e la inaridisce.
Vorremo dire qualche cosa..mha..cosa?
RispondiEliminaIl veleno, temibile e desiderabile oblio.
iO e Alice, un buon fine settimana.